lubrichi

La teoria della memoria nella Lubrichi d’un tempo

La teoria della memoria nella Lubrichi d’un tempo

Movimenti proustiani ne "Le lucciole e le stelle" di Angelo Avignone I tempi degli uomini sono movimenti relativi, asimmetrici. Lo è perfino l’apparenza di una stasi auto – indotta, in cui l’abbarbicarsi in una tregua delle azioni diviene sedere presso la dimora compulsiva del ricordare. E ricordare equivale sommessamente a “restaurare” in noi stessi e con noi stessi un’entità rinnovata che si attualizza, che è nostra. È idealmente un nostro panegirico, una nostra definizione personale, una distensione autenticata dai versi che trainano l’Elogio de la sombra di Jorge Luis Borges, quel “noi siamo la nostra memoria, /noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti,…
Read More
Fantino il Giovane

Fantino il Giovane

Accade ogni anno che nell’ultima decade del mese di luglio, nell’ormai remoto rurale di Lubrichi, in questa provincia reggina, risuoni il canto degli avi e si innalzi l’incenso fragrante dell’agiografia tutta calabra, meglio, di un santo, in particolare, che coniuga il nostro sostare tra la progenie greco – bizantina. E nel χώριον di creta rossa, nel bel “giardino” dell’antica Roubiklon “vocem clamant” il fratello maggiore, il “loro” Fantino.  Fantino il Giovane – ó νέος , il “Nuovo”, come da indicazione riportata nel Sinassario, il libro liturgico in cui sono raccolte le vite abbreviate dei santi commemorati giorno per giorno nell’ufficiatura bizantina –…
Read More